Vivere Fermo
12 gen 2021
Alex Marè: "Sono un fotografo a 360 gradi. Mi piace fotografare tutto ciò che è originale. Adoro le luci morbide. Essere fotografo per me vuol dire, rappresentare ciò che si ha in mente, la propria visione del mondo. Quindi in ogni scatto vedrete un pò di me stesso."
"Un Ritratto fotografico, che non è un Ritratto" è il nuovo lavoro del fotografo fermano Alex Marè.
Un progetto nato per esplorare il tema del ritratto al tempo del Covid-19.
A causa dell'emergenza legata alla pandemia ci siamo ritrovati a vivere momenti difficili ricchi di sentimenti contrastanti. Come raccontare per immagini questo tempo sospeso?
L'idea è stata ispirata da questo interrogativo e dal profondo amore per la sua terra. Ritrarre singolarmente 100 persone nella piazza di Fermo a testimoniare “Io ci Sono, Resisto, Vivo”.
I 100 ritratti scattati personalmente da Alex Marè saranno raccolti in un libro che rappresenterà un pezzo di storia poiché racconta un periodo eccezionalmente duro dell’esistenza umana, in grado di bloccare il mondo intero.
Il tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
Chi è interessato a partecipare al progetto mettendo a disposizione il proprio volto per il ritratto può inviare la propria candidatura entro il 5 febbraio 2021 via mail a info@alexmare.com oppure un messaggio su instagram a @alexmarephoto.
Si cercano persone del fermano di sesso maschile e femminile il cui unico requisito richiesto è la maggiore età.
Chi è Alex Marè?
Nonostante la sua giovane età Alex Marè è già un affermato fotografo di moda.
Nato a Fermo il 3 marzo 1995, fin da piccolo si mostra particolarmente attratto dalla macchina fotografica ed è proprio alla fotografia che indirizza i suoi studi.
Dal 2015 si concentra sulla Fotografia di Moda in bianco e nero e collabora con numerose testate giornalistiche Italiane e internazionali. Lavora principalmente a Milano dove fotografa top model e attrici come Cindy Crawford, Naomi Campell, Belen Rodriguez e personaggi della moda come Giorgio Armani e Karl Lagerfeld.
Nel lavoro predilige la ritrattistica ma di certo non disprezza il resto delle specialità, la fotografia è comunque una visione propria e quindi per lui un mezzo di comunicazione, qualsiasi sia la tipologia di immagine scattata. https://www.viverefermo.it/2021/01/27/fermo-un-ritratto-fotografico-che-non-un-ritratto-cercasi-volti/892466/