Può essere difficile capire il funzionamento della fotografia: in realtà è un qualcosa di molto semplice.
Il termine fotografia deriva dall’unione di due parole greche: luce (φῶς | phôs) e grafia (γραφή | graphè), per cui “fotografia” significa "scrittura di luce". Possiamo considerare, però, un esempio ancora più immediato: l’occhio umano.
Cos'è la fotografia , diaframma e occhio umano.
Il funzionamento del diaframma di un obiettivo (o ottica fotografica), qualunque sia il marchio, è molto simile a quello dell’occhio umano. Questo, attraverso un diaframma, permette di regolare la quantità di luce che penetra negli occhi a seconda delle condizioni luminose in cui ci troviamo.
Di notte, ad esempio, il nostro diaframma è più aperto e di giorno più chiuso proprio a causa dell'eccessiva quantità di luce.
La stessa cosa, accade nella fotografia con il diaframma dell'obiettivo.
Più vi è luce, più il diaframma sarà chiuso, ma vi sarà una messa a fuoco dopo e prima del nostro soggetto.
Meno vi è luce, più il diaframma sarà aperto: ci sarà uno sfocato prima e dopo il nostro soggetto e la messa a fuoco ricadrà quasi esclusivamente su di esso.
I 3 Fondamentali delle fotografia
Fondamentali, nella fotografia, sono questi tre fattori:
ISO: la sensibilità della pellicola alla luce.
Diaframma: meccanismo che permetti di stabilire quanta luce far entrare nel rullino.
Tempi di posa: tempo durante il quale si ha la possibilità di scegliere per quanto tempo esporre alla luce il rullino.
PROVA.
Non arrenderti ai primi errori: tenta, sbaglia e ritenta.
Se hai piacere, inviami i tuoi scatti. #fotografia
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